Le Donne Unite Afghane trionfano in Marocco: la libertà torna in campo
La squadra di calcio femminile dell’Afghanistan in esilio, oggi conosciuta come “Donne Unite Afghane”, ha ottenuto ieri la sua prima vittoria nel torneo internazionale “FIFA Uniting Women”, battendo la squadra femminile della Libia con un punteggio di 7-0.
Le competizioni si sono svolte nella città di Marrakech, iniziando domenica 26 ottobre 2025 e concludendosi sabato 1º novembre 2025.
Alla fine del torneo, la squadra del Ciad ha vinto il campionato, mentre le “Donne Unite Afghane” si sono classificate terze.
La squadra afghana aveva perso la sua seconda partita ufficiale contro la Tunisia con un punteggio di 4-0. La prima partita, disputata la settimana precedente contro il Ciad, si era conclusa con una sconfitta 6-1.
Tuttavia, per le giocatrici afghane, la loro partecipazione a questo torneo rappresenta una grande vittoria e un traguardo importante, poiché dopo anni di divieto di praticare sport, hanno finalmente avuto la possibilità di tornare su un campo da calcio.
Dal 2021, quando i Talebani hanno preso il potere in Afghanistan, tutte le attività sportive femminili sono completamente vietate. Questo divieto ha costretto molte atlete a lasciare il paese e a cercare asilo in altre nazioni per sfuggire a molestie e persecuzioni.
Prima dell’arrivo al potere dei Talebani, l’Afghanistan contava 25 calciatrici professioniste, molte delle quali ora vivono in Australia.
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